domenica 29 giugno 2014

Recensione Ti aspettavo di J Lynn

Titolo: Ti aspettavo
Titolo originale: Wait for you
Autrice: J. Lynn Armentrout
Pagine: 406
Trama: L'università è la sua via di fuga. Per cinque lunghi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l'esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, ma adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e - magari riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro... Cameron Hamilton è il sogno proibito di tutte le studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle, dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo sembra scomparire, e lei sente risvegliarsi una parte di sé che pensava di aver perduto per sempre. Ma, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d'aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o il macigno che la trascinerà a fondo?

Recensione:
Avery è una ragazza di diciannove anni che,dopo aver finito il liceo,decide di scappare dalla sua vecchia vita. Decide di non essere più la ragazza che insultavano nei corridoi della scuole,di non essere più la figlia ribelle di due genitori freddi e distaccati,di dimenticare tutto ciò che è successo la notte di Halloween di 5 anni fa e di andare avanti.
Avery si trasferisce in Texas per frequentare l'università,il suo primo giorno incontra Cameron,il ragazzo più sexy di tutto l'istituto che diventa anche suo compagno durante le lezioni di astronomia. 
Però lui è tutto quello da cui dovrebbe tenersi alla larga,e quando l'appartamento accanto a quello di Avery è occupato proprio da Cam l'attrazione fra i due diventa inevitabile.
Quando i messaggi minatori che tormentavano Avery al liceo ricominciano a tormentarla insieme ai ricordi asfissianti del suo passato la domanda è una sola: allontanare Cam e chiudersi in se stessa o lasciarlo avvicinare a lei e al suo passato traumatico? 


Il passato di Avery è costellato di eventi traumatici,e purtroppo lei non è mai stata aiutata da nessuno. Con dei genitori che tenevano di più alla loro reputazione che alla loro unica figlia e con amici non degni di questo nome,Avery è stata costretta a scappare dal suo passato e quando questo si è fatto troppo insistente nessuno è mai corso in suo aiuto.
All'università però la nostra protagonista ha finalmente la possibilità di rincominciare da capo e mettere a tacere le voci del passato,per sempre.
Il suo incontro con Cameron sembra voluto dal destino,come se questo le avesse voluto dare una seconda occasione per rimettere insieme i pezzi frastagliati della sua vita.

Cam ci viene fatto passare per il bad-boy della situazione,non fatevi ingannare perché lui è tutto tranne che questo.
Cam è il ragazzo che tutte sognano: bello,atletico,simpatico,intelligente e bravo a cucinare.
Avery non può che essere attratta dal suo vicino di casa....
Peccato che la sua felicità non duri molto,perché improvvisamente ricomincia ad essere tormentata da messaggi ed E-mail minatorie.   

Durante l'arco del libro vediamo la protagonista maturare e venire a patti con il passato,si accorge dei suoi errori e fa tutto ciò che è in suo potere per rimediare ai suoi errori.
Ammetto che a volte avrei voluto menarla,perché continuava a respingere Cam però poi mi sono messa nei suoi panni e mi sono chiesta cosa avrei fatto al suo posto.
Ed effettivamente, voi cosa fareste se tutte le persone di cui vi siete sempre fidati vi voltassero le spalle proprio nel momento in cui avete più bisogno di loro? 
Io smetterei di fidarmi di chiunque,ed è proprio quello che fa Avery:si chiude a guscio e non lascia a nessuno la possibilità di abbattere la muraglia che ha costruito attorno al suo cuore.

"Ti aspettavo" è stato decisamente una rivelazione,ovviamente la Armentrout non mi ha delusa (lo sappiamo tutti che non lo fa mai).
Questo è un New Adult con un pizzico di mistero che mi ha fatto davvero impazzire.

Avery è stata una protagonista un po' complicata,però non è stato quel complicato snervante,direi piuttosto un complicato comprensibile.
Jennifer affronta dei temi molto delicati come l'autolesionismo e lo stupro riuscendo in qualche modo a rendere comunque la storia scorrevole e per niente pesante.
Il sarcasmo caratteristico di questa scrittrice riesce sempre a farmi rotolare dalle risate,però sappiamo tutti che la Armentrout non è solo una scrittrice divertente,quando serve sa come far commuovere i suoi lettori,in questo libro inoltre ci rendiamo conto che è anche capace di scrivere delle scene un po' più osé.
Infatti se in libri come "Obsidian" la nostra scrittrice si era trattenuta in "Ti aspettavo" lascia spazio alla fantasia senza mai sfociare nel volgare.

Devo ammettere che all'inizio ero un po' indecisa su come giudicare questo libro,e una volta finito ho avuto bisogno di un po' di tempo per riflettere.
Però adesso mi rendo conto di essere stata piacevolmente sorpresa da questa storia,perché non si dedica solo alla parte del flirt in cui la protagonista dalla testa dura di turno non fa che respingere il protagonista maschile,questo libro si dedica anche alla parte psicologica di entrambi i personaggi e questo non può che farmi piacere! 
Ve lo consiglio davvero perché non potrete che rimanere incantati da questa storia.

Voto: 4.5/5


Se non lasci a nessuno la possibilità di entrare,impedisci a chiunque di farti del male.
A volte tutto il dolore che hai dentro ha solo bisogno di rimanere esattamente dov'è per ricordarti sempre quanto fa male essere feriti.
Quanto fa male fidarsi per poi essere presi a pugnalate nella schiena.
Quando sei solo,l'unica persona che può farti del male sei tu.




3 commenti:

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    1. Sai, l'altro giorno ho letto una recensione non proprio positiva...
      Però non so la tua recensione mi ha parecchio fatta ricredere, forse per i temi che vengono affrontati!
      Credo che lo leggerò! :)
      Bellissima l'ultima frase! **

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    2. Se devo dirti tutta la verità anche io all'inizio non l'ho trovato particolarmente bello... Però prima di scriverci la recensione mi sono messa a ripensarci e mi sono resa conto che in realtà mi è piaciuto molto :3 grazie del complimento ! :'D

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