Recensione Cinder di Marissa Meyer

Titolo: Cinder
Autrice: Marissa Meyer
Pagine: 394
Trama:
Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato.

Recensione:
Ho iniziato a leggere Cinder tre giorni fa....
Io sono un tipo a cui piacciono tutte le cose sci-fi tipo film,libri,serie tv ecc. per cui 
ho iniziato questa lettura con delle grandi aspettative contando che un sacco di gente me ne aveva parlato molto bene.
Le mie aspettative sono state deluse? assolutamente no.

Cinder si svolge in un lontano futuro,dopo la quarta guerra mondiale;la Terra non è l'unico pianeta abitabile,infatti sulla luna si trova un popolo regnato da una regina egoista di nome Levana il cui unico obbiettivo è entrare in possesso della Terra. 
Durante gli anni ci sono stati degli enormi sviluppi in ambito scientifico. 
In giro per il mondo ormai ci sono robot e cyborg,Cinder è una di questi ultimi;ha subito un incidente da piccola in seguito alla quale ha perso una gamba e un braccio,così gli scienziati hanno sostituito i suoi arti mancanti con degli arti meccanizzati.
Cinder non ricorda niente della sua vita prima dell'incidente,il suo padre adottivo è morto in Europa e la sua matrigna è un strega (metaforicamente parlando). 
Nonostante tutti siano abituati all'esistenza dei cyborg,questi vengono trattati come se fossero dei reietti,nonostante le persone che hanno subito l'operazione non abbiano mai chiesto di essere salvati e nonostante queste persone siano ancora degli esseri umani.
Cinder è trattata male da tutta la sua famiglia eccezion fatta per la sua sorellastra più piccola Peony e per il robottino che la segue sempre ovunque vada,Iko.

Il mondo è devastato da una terribile peste chiamata Letumosi per la quale nessuno ha ancora trovato una cura e quando Cinder viene mandata sotto costrizione della matrigna come cavia nei laboratori dove i medici lavorano per trovare un antidoto per la malattia le cose nella vita della nostra protagonista non saranno mai più le stesse.

                                " Anche nel futuro la storia inizia con c'era una volta"

La protagonista di questo libro non mi ha per niente delusa,voglio dire,io mi aspettavo un tipo molto simile a cenerentola che passa il tempo a piangere in camera sua invece di pensare ad un modo per sfuggire alla sua vita di merda (lo so,piuttosto volgare ma era per rendere l'idea...chiedo venia). 
Invece mi sono ritrovata davanti Cinder che cerca di trovare sempre un modo per contrattaccare proprio perché le piace starsene in un angolo a guardare la sua vita sgretolarsi davanti ai propri occhi.
Mi è piaciuto davvero il fatto che nonostante lei provasse dei sentimenti per Kai fosse comunque decisa a non andare al ballo per scappare.
E ho adorato quanto non provasse nemmeno a sforzarsi di andare d'accordo con Adri,la sua matrigna.
Parlando di Adri vorrei dire che personalmente l'ho trovata quasi stronza quanto la Regina Levana. Che cavolo se proprio Cinder le stava così antipatica poteva direttamente abbandonarla in un vicolo piuttosto che tenerla in casa sua e insultarla...
L'unico scopo di Adri è quello di fare soldi,il resto non le importa,il problema che la sua unica fonte di guadagno è il lavoro di Cinder che è considerata il miglior meccanico di tutta la città,ovviamente perché Adri non oserebbe mai sporcarsi le mani e lavorare,lasciamo stare quanto io trovi patetica questa cosa....
Il principe Kai invece mi è stato piuttosto simpatico,se tralasciamo il fatto che si fa le stesse pippe mentali di una teenager in piena crisi adolescenziale.
Voglio dire è un principe,deve assumersi le sue responsabilità e ragionare con la sua testa senza farsi influenzare da terzi,peccato che questa cosa gli riesca solo alla fine del libro nel modo più sbagliato possibile ma tralasciamo.
Kai è un ragazzo simpatico che si avvicina a Cinder quando lui le porta un robot da riparare,da quel momento lui inizia a suscitare un certo interesse nei suoi confronti.
Non ho apprezzato molto il fatto che Cinder non abbia voluto dire al principe di essere una cyborg,però capisco era fondamentale a livello di trama per rendere il rapporto tra i due abbastanza precario.
Ho adorato un sacco Iko il robottino che sta sempre vicino a Cinder! è qualcosa di troppo tenero ed era praticamente l'unico personaggio che usava un po' di umorismo,menomale perché altrimenti la storia sarebbe stata un filino troppo pensante...

Mi stavo quasi dimenticando del cattivo di turno,la Regina Levana. 

Finalmente mi ritrovo fra le mani un libro con un cattivo come si deve,un cattivo che non guarda in faccia nessuno e che è disposto a fare qualsiasi cosa pur di avere il potere.

Stiamo parlando del classico cattivo che vuole conquistare il mondo,perché a Levana non basta regnare sulla Luna vuole anche regnare sulla Terra e per fare questo ha bisogno di allearsi con il principe Kai.

Ok forse questo non è del tutto vero perché i Lunar (ho letto il libro in inglese non so come si chiamino gli abitanti della luna in italiano) 

hanno un enorme vantaggio,hanno una specie di potere che può costringere chiunque a far qualsiasi cosa,però diciamo che Levana vuole conquistare la terra in modo un po' più "diplomatico".

Devo dire che come personaggio mi è piaciuto molto perché nonostante si tratti di un cattivo senza scrupoli ha un certo carisma e un non so che che la rende interessante.

Questo libro è stato davvero una rivelazione,l'ho iniziato e l'ho trovato molto interessante anche se devo dire che l'inizio mi ha un po' annoiata,però c'è stato un momento in cui mi sono ritrovata a meta libro più o meno ed ero tipo così:

Inutile dire che il giorno dopo mi sono svegliata alle 16:00....

Cinder è stato un libro davvero meraviglioso,la protagonista viene tratta piuttosto male perché è un cyborg e questo mi ha ricordato molto "Intelligenza artificiale" un film davvero meraviglioso.

Però Cinder mi ricordava anche Sonny il robot di "Io robot" che era in grado di provare emozioni nonostante tutti sostenessero il contrario a causa della sua situazione.

Marissa Meyer ha fatto davvero un ottimo lavoro nel cercare di far provare ai suoi esseri robotici delle vere emozioni,la sua storia è qualcosa di unico che si discosta molto dalla Cenerentola che noi tutti conosciamo.

Insomma se vi piace il genere io ve lo consiglio vivamente e non lasciatevi ingannare dal fatto questa sia una rivisitazione della fiaba di Cenerentola perché vi assicuro che esclusi alcuni fattori principali come il ballo,la matrigna cattiva,e il principe questa storia è ben diversa dalla fiaba che vi leggevano da piccoli.

Non vi annoierete mai leggendo questo libro e probabilmente finirete come me...a leggere fino alle 5 di mattina.

L'unica cosa che non ho apprezzato molto è la prevedibilità,forse sono io però ho trovato la rivelazione riguardante la protagonista piuttosto prevedibile,io ci ero arrivata più o meno a un quarto del libro però a parte questo la storia si sviluppa bene,i personaggi sono meravigliosi e la scrittura scorrevole,quindi vi straconsiglio di iniziare a leggere la Lunar Chronicle.

Voto:5/5